SPAZIO LE VITE DEGLI ALTRITim Smith
Di questo mondo, senza farne parte

Tredici anni fa, partendo da un incontro fortuito, il fotografo ha iniziato a raccontare le comunità hutterite del Manitoba, in Canada.

Gli Hutteriti, anabattisti pacifisti le quali radici risalgono alla Riforma protestante del XVI secolo, vivono riuniti in colonie in ogni parte del Canada occidentale e degli Stati Uniti nord-occidentali. La loro cultura continua a preservarsi grazie alla separazione volontaria dalla società tradizionale e all’autosufficienza economica. Nonostante una storia segnata dalla persecuzione, gli Hutteriti rappresentano uno dei modelli di vita comunitaria di maggiore successo nella storia moderna. Nel corso di tutta la loro vita provvedono da sé al proprio sostentamento, soffrendo meno il senso di solitudine e l’isolamento diffusi nel mondo moderno. L’importanza del coinvolgimento di ogni individuo nella vita familiare, sociale e nella spiritualità, così come lo scopo ben definito delle loro vite, fa sì che le comunità di Hutteriti soddisfino molti dei requisiti che le classificano come “zone blu”: aree nelle quali i tassi di salute, felicità e aspettativa di vita sono più alti della media.

Le colonie sono mantenute di piccole dimensioni, solitamente al di sotto dei 200 membri, al fine di stringere forti legami sociali, ponendo molta enfasi sulla comunità piuttosto che sul singolo. La cultura degli Hutteriti viene spesso romanticizzata o al contrario denigrata come semplice o arretrata. La realtà è che la loro società è molto complessa. Ogni colonia deve decidere quanto saldamente aggrapparsi alle tradizioni e quanto adattarsi al mondo esterno sempre più connesso. Al ministro, che ricopre una funzione di leadership, viene dato l’incarico di assicurarsi che la colonia rimanga sulla via della devozione religiosa piuttosto che su quella della mondanità. Così come l’autore hutterita Paul S. Grosse ha scritto: «Non possiamo compiacere il mondo e Dio allo stesso tempo… O accettiamo questo mondo per tutto ciò che comporta, problemi, stress mentale, dolore e morte inclusi, oppure pensiamo ad intraprendere un nuovo cammino».

Parte di questo progetto è stato reso possibile grazie al prezioso sostegno del Manitoba Arts Council.

Copyright foto: © Tim Smith.

Tim Smith è un fotografo residente in Manitoba, Canada. Documenta la vita nelle praterie da quindici anni, di cui tredici fotografando gli Hutteriti, anabattisti del Canada e Stati Uniti, che vivono isolati dal mondo, in comunità dove tutto viene condiviso. Il suo progetto è tra i lavori di documentazione più ampi e dettagliati mai realizzati sulla loro cultura. Oltre ai progetti a lungo termine di cui si occupa, lavora ad assegnati che raccontano la vita nelle grandi pianure per diversi clienti editoriali e commerciali. Il suo lavoro è stato premiato ben due volte con il National Newspaper Award e ha ricevuto la menzione speciale Judges Special Recognition nel prestigioso concorso Pictures of the Year International (POYI), sezione Community Awareness. Ha pubblicato in diversi giornali e riviste di tutto il mondo ed esposto in Nord America, Europa, Medio Oriente e Africa. Il suo lavoro che racconta le grandi praterie e gli Hutteriti fa parte della collezione d’arte della provincia del Manitoba, nonché dell’esposizione permanente al Múzeum habánov v Sobotišti in Slovacchia. Smith è un sostenitore della Coalition for Women in Journalism.

timsmithphotography.ca

Lodi, Palazzo Modignani – via XX Settembre, 29

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