Questo progetto è stato realizzato in Germania tra il 25 marzo e l’8 maggio 2020.
La cancelliera tedesca Angela Merkel si è espressa a favore di un approccio “misurato ed equilibrato” al coronavirus. Al principio, era il 28 febbraio 2020, con meno di 50 infezioni confermate, in Germania gran parte della popolazione non credeva che il virus potesse danneggiare il paese, che vanta uno dei migliori sistemi sanitari e l’economia più forte d’Europa.
Nonostante più di 160.000 casi confermati al 6 maggio 2020, la situazione in Germania sembrava essere diversa da quella dei paesi vicini. Gran parte della popolazione sosteneva le rigide regole del governo, il sistema sanitario non è crollato e la percentuale di morti è rimasta relativamente bassa.
Questo lavoro fotografico è un viaggio attraverso una nazione che è stata chiusa quasi completamente. Per più di sei settimane il fotografo ha attraversato il paese alla ricerca delle piccole storie che si svolgono durante una pandemia globale. Ha scattato fotografie in prima linea, ma anche nelle situazioni più intime causate dalla crisi di Covid-19, per realizzare una documentazione coerente, completa e personale della situazione.
La pandemia da Covid-19 ha costretto le persone a cercare modi nuovi e creativi per affrontare la situazione e continuare a fare ciò che amano e li appassiona. Quali misure sono state adottate, quali soluzioni sono state trovate? Cosa distingue la Germania dagli altri paesi nella gestione della crisi? Come hanno affrontato questa pandemia le fasce più deboli della popolazione? Il progetto fotografico “Misura ed equilibrio” esamina lo stato della società tedesca – una nazione spesso associata alla burocrazia, al controllo e all’ordine – durante un periodo di crisi eccezionale.
Copyright foto: © Ingmar Björn Nolting