“Certe persone quando vengono in ambulatorio tremano per tutto il tempo della visita, sono terrorizzate dall’idea di farsi vaccinare, e non è la paura dell’ago ma del vaccino”. Sono le parole della madre dell’autore, infermiera del reparto vaccinazioni per adulti presso l’ospedale Ramazzini di Carpi. Da queste testimonianze, che all’apparenza potrebbero suonare anche banali, nasce la decisione di mostrare uno spaccato della realtà italiana sul tema delle vaccinazioni, senza dividere la questione in due fazioni contrapposte (Novax e Sìvax), ma bensì cercando di approfondire le diverse sfumature di verità che ruotano attorno ad essa.
Dal 2017, anno di introduzione del Decreto Lorenzin che impone l’obbligo per dieci vaccini, le proteste sono state tante e in tutta Italia. Con il nuovo Coronavirus la questione vaccinale torna a farsi spazio nell’opinione pubblica, alimentando vecchie proteste e attirando gli interessi delle case farmaceutiche in corsa per la produzione di un vaccino.
In questa foto inchiesta, iniziata a dicembre del 2019, sono coinvolti ricercatori, scienziati, aziende, sportivi, famiglie, bambini, registi, avvocati, militari e tantissime altre persone da varie parti d’Italia, di ogni età ed estrazione sociale, perché di fatto i vaccini riguardano tutti noi e la nostra salute. (UN)VAXXED, anche nel titolo, sceglie di guardare la realtà dall’alto senza prendere una posizione e senza giudicare nessuno; lasciando allo spettatore la libertà di formarsi un’opinione, attraverso le immagini e le storie dei suoi protagonisti.
Copyright foto: © Francesco Andreoli