Libro – Incompiuto

Incompiuto

di Roberto Giangrande

IV Weekend
Domenica 20 Ottobre

16:00 – 17:00 | Presentazione del libro: “Incompiuto” di Roberto Giangrande
Questo libro traccia la mappa dell’Italia delle opere incompiute: forme vuote, sospese nello spazio e nel tempo, opere ambiziose, spesso firmate da architetti famosi che forano il paesaggio come punti interrogativi. L’autore ci aiuta a riflettere sulle cause e le conseguenze di una realtà che sembra entrata nella prassi comune. L’autore dialoga con Marco Brioni e l’editrice Grazia Dell’Oro.
Cortile di Palazzo Barni. Ingresso libero.

L'incompiuto, libro di Roberto Giangrande

Forme vuote, sospese nello spazio e nel tempo, forano il paesaggio italiano come punti interrogativi. Sono innumerevoli i progetti infrastrutturali abbandonati durante la costruzione o anche conclusi ma mai messi in funzione a causa di appalti bloccati, mancate autorizzazioni o “semplicemente” perché il tempo ne ha decretato la fine. Aeroporti, ponti, dighe, strade, piscine, impianti sportivi, ospedali. Opere ambiziose, spesso firmate da architetti famosi che tratteggiano sulla mappa dell’Italia i contorni di un paese invisibile.

«Questo libro è il diario di viaggio in un “altrove” che non si visita, che non compare nelle guide turistiche, che si fa segno concreto e simbolo di un’aberrazione, dal punto di vista estetico e sociale» racconta l’autore nell’introduzione. Un viaggio volto alla costruzione di una mappa alternativa che ci obbliga a guardarle queste opere, a renderci conto dell’assurdità che rappresentano.

Lo stesso oggetto libro, che ricorda con la sua sovraccoperta arancione la rete dei cantieri, rimanda all’incompiutezza e ci aiuta a riflettere grazie alla postfazione di Roberto Ferrucci sulle cause e le conseguenze di una realtà che dovrebbe scuotere ognuno di noi.

Scatti di Eitca

Biografia

Roberto Giangrande (1976) si laurea in Lettere all’università di Roma La Sapienza con una tesi sul cinema politico di Elio Petri. Parallelamente agli studi si dedica alla fotografia e al video. Nel 2000 realizza per il Museo del Risorgimento di Roma le foto per la mostra intitolata Le allegorie risorgimentali nel monumento a Giuseppe Garibaldi. Stabilitosi in Francia dal 2008, si occupa principalmente di fotografia d’architettura e urbanismo, collaborando con le istituzioni e la stampa. Da anni segue workshop con grandi fotografi internazionali come Todd Hido, David Burnett e Richard Dumas. Nel 2009 espone a Nantes una serie fotografica intitolata Bottiere-Chenaie, l’aube d’un quartier, sulla nascita di uno dei più importanti progetti di habitat partecipativo in Francia. Nel 2019 espone allo spazio Cosmopolis a Nantes alcune delle immagini contenute nel libro Incompiuto. Attualmente lavora a un nuovo progetto dedicato al delitto d’impresa nella vicenda dell’amianto.

Scopri il programma completo del Festival

Scopri di più

Esplora tutte le mostre del 2024

Scopri di più

Acquista subito il tuo biglietto

Scopri di più