Con questo progetto a lungo termine il fotografo ha indagato le drammatiche conseguenze del neocolonialismo in Perù, concentrandosi sulla vita delle popolazioni indigene costrette a condividere la propria terra con grandi multinazionali minerarie.
Questo progetto è un viaggio di 5 anni che copre 20.000 km e 24 comunità minerarie, mostrando l’impatto di un governo che viola i diritti delle popolazioni indigene in nome del profitto. Il reportage mostra l’impatto delle miniere sull’ambiente e sulle comunità indigene, le quali, a causa della corruzione del governo locale, non ricevono alcun beneficio dai profitti minerari e continuano a vivere in povertà.