Hope Over Fear – Colombia’s Struggle For Peace (La speranza oltre la paura – La lotta della Colombia per la pace)
Una delle guerre civili più lunghe al mondo giunge al termine. Nel 2016 il governo colombiano e il movimento di guerriglia delle FARC, ha firmato un accordo di pace che ha posto fine a più di 50 anni di guerra civile, un conflitto che ha causato 220.000 vittime e 6 milioni di colombiani sfollati, in un paese che soffre a causa di estreme ineguaglianze, appropriazione delle terre, produzione di cocaina e violenza politica.
Questo lavoro fotografico è iniziato nell’autunno del 2016, quando una stretta maggioranza di colombiani ha respinto un accordo di pace in plebiscito, mettendo a rischio l’intero processo di pace e lasciando il paese come in un limbo.
Appena dopo il voto del “No”, tuttavia, il Presidente Juan Manuel Santos è stato insignito del Premio Nobel per la Pace ed è tornato al lavoro, cercando di mantenere lo slancio di questo momento storico. In meno di due mesi è arrivato ad un nuovo accordo e, dopo decenni di conflitto, la Colombia si è finalmente avviata verso la pace.
Come ha dichiarato il Presidente Santos “Fare la guerra è facile – è fare la pace che è difficile” e così l’arduo lavoro è cominciato.
I membri della guerriglia delle FARC si sono dovuti spostare in campi controllati dalle Nazioni Unite, abbandonando le armi e la vita che avevano sempre condotto, sin dal momento in cui erano stati reclutati da adolescenti. Nello stesso tempo hanno dovuto preoccuparsi dei loro nemici mortali, i gruppi paramilitari di destra, che hanno iniziato ad assassinare gli attivisti e reclamare il controllo di nuovi territori in tutto il paese. Ormai dall’ottobre 2017, le FARC sono ufficialmente disarmate, ma se le strutture sociali e l’economia vacillante basata sulla droga non faranno fronte alla situazione, la violenza, in un modo o nell’altro, scoppierà nuovamente quanto prima.
Il lavoro fotografico di Nissen dal titolo “Hope Over Fear” rappresenta questo specifico periodo della storia colombiana: un crepuscolo tra guerra e pace.